Migliore risposta
No. Sebbene il giapponese utilizzi molti degli stessi caratteri cinesi che il cinese usa ( kanji / 漢字 in giapponese o hànzì / 漢字 in cinese), le due lingue non potrebbero essere più diverse.
- Ciò che chiamiamo “cinese” in inglese è in realtà (per Wikipedia) un numero di lingue reciprocamente incomprensibili che condivide un sistema di scrittura comune e utilizza solo i caratteri hànzì .
- Oltre ai caratteri kanji introdotti in Giappone dalla Cina insieme al buddismo , Il giapponese utilizza anche 2 “alfabeti” aggiuntivi, (in realtà sillabari) chiamati hiragana e katakana e tutti e 3 i sistemi di scrittura possono essere trovati in una singola frase.
- Allo stesso modo, le letture dei kanji giapponesi possono essere molto diverse da quelli dellhanzi cinese e alcuni caratteri esisteranno solo in una lingua o nellaltra.
- Lordine delle parole in cinese è in realtà più vicino allinglese che al giapponese, cioè è un soggetto lingua t-verbo-oggetto (SVO) mentre il giapponese è una lingua soggetto-oggetto-verbo (SOV).
- Il cinese come lo conosciamo oggi (principalmente il mandarino) è una lingua sino-tibetana che è lontanamente imparentata le lingue del Tibet e della Birmania. Levoluzione del giapponese è tuttavia un po più oscura. Alcuni studiosi la considerano una lingua altaica, lontanamente imparentata con il coreano, il mongolo e persino il turco e il greco, mentre altri ritengono che si sia originariamente sviluppata in modo indipendente e solo successivamente abbia avuto influenze esterne.
- Infine, le lingue cinesi sono di natura tonale, cioè il modo in cui dici una parola e le inflessioni che usi possono cambiarne il significato. Il giapponese ha una parola occasionale il cui significato cambierà a seconda di quale sillaba viene sottolineata (es. HaSHI / 橋 / bridge vs. HAshi / 箸 / bacchette), ma non ha toni.
Speranza questo aiuta!
Risposta
Sì, ci sono molte somiglianze. Di seguito ne elenco alcuni. Puoi trovarne molti altri.
- Valore familiare. Sia i cinesi che i giapponesi tendono a mantenere uno stretto rapporto con i loro genitori anche dopo che sono diventati adulti.
- Investimenti nellistruzione. Sia i cinesi che i giapponesi pensano che listruzione sia di grande importanza e sono disposti a investire molto sullistruzione dei propri figli.
- Pressione dagli esami. Sia gli studenti cinesi che gli studenti giapponesi subiscono troppa pressione dagli esami, soprattutto dagli esami di ammissione alluniversità.
- Espressione di opinioni. Né i cinesi né i giapponesi sono disposti a esprimere le loro opinioni nel modo più diretto (cioè in modo americano). Lo rendono sempre sottile e implicito.