Che cosa significa BD nel dosaggio dei medicinali?


Migliore risposta

I medici prescrittori fanno spesso uso di abbreviazioni mediche – molte derivate da frasi latine – quando si scrivono ordini (o prescrizioni) di farmaci. Puoi pensare a queste abbreviazioni come una specie di stenografia medica. https://www.wikihow.com/Read-a-Doctor\%27s-Prescription

Lo fanno questo al fine di fornire alla persona responsabile della somministrazione o della dispensazione del farmaco prescritto (nella maggior parte dei casi un farmacista) quante più informazioni possibili in uno spazio limitato. Questo è spiegato meglio nel seguente estratto tratto da un articolo nel Journal of Healthcare Communications .

Le abbreviazioni e gli acronimi sono comunemente utilizzato sia in ambito generale che clinico per semplificare e facilitare la comunicazione. Inoltre, le abbreviazioni e gli acronimi sono utilizzati per risparmiare tempo , spazio e impegno . Di conseguenza, la comunicazione delle informazioni nelle cartelle cliniche avviene attraverso una documentazione che include diverse abbreviazioni e acronimi. Lorigine delluso delle abbreviazioni può essere fatta risalire ai manoscritti latini medievali quando la limitazione nello spazio di scrittura richiedeva laccorciamento delle frasi. Poiché la cultura latina ha influenzato la terminologia medica, labitudine di utilizzare le abbreviazioni si è radicata nella cultura medica. http://healthcare-communications.imedpub.com/use-of-abbreviations-and-acronyms-among-healthcare-workers-in-a-resource-limited-setting.php?aid=19278

bd , a volte scritto come offerta o BD, è unabbreviazione della frase latina bis in die , che significa “due volte al giorno”.

MedicineNet spiega cosa informazioni che questa particolare abbreviazione intende trasmettere allindividuo responsabile della somministrazione o della dispensazione del farmaco prescritto, e poi fornisce esempi di molte altre abbreviazioni comunemente usate:

Tuttavia è scritto, è una delle numerose abbreviazioni sacre di termini latini tradizionalmente utilizzati nelle prescrizioni per specificare la frequenza con cui devono essere assunti i farmaci.

Altri esempi includono:

  • qd (qd o QD) è una volta al giorno; q.d. sta per “quaque die” (che significa, in latino, una volta al giorno).
  • t.i.d. (o tid o TID) è tre volte al giorno; t.i.d. sta per “ter in die” (in latino, 3 volte al giorno).
  • q.i.d. (o qid o QID) è quattro volte al giorno; q.i.d. sta per “quater in die” (in latino, 4 volte al giorno).
  • q\_h : se si deve prendere una medicina ogni tante ore, è scritto “q\_h”; la “q” sta per “quaque” e la “h” che indica il numero di ore. Quindi, ad esempio, “2 caps q4h” significa “Prendi 2 capsule ogni 4 ore”. https://www.medicinenet.com/script/main/art.asp?articlekey=13565

È interessante notare che Manuale di stile dellAmerican Medical Association (AMA) evita luso di questa abbreviazione, richiedendo che “due volte al giorno” sia scritto per intero per motivi di chiarezza. https://en.wikipedia.org/wiki/List\_of\_abbreviations\_used\_in\_medical\_prescriptions

Risposta

BD sta per “bis in die”. Significa che il medicinale prescritto deve essere assunto “due volte al giorno”. Se si scrive OD, il medicinale deve essere assunto una volta al giorno. TDS sta per tre volte al giorno n QID significa che il medicinale prescritto deve essere assunto quattro volte al giorno.

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