Migliore risposta
Immagino che la prima domanda sia cosè lo “spazio” nellarte (penso soprattutto alla pittura)? Quindi possiamo arrivare allo spazio poco profondo.
Sebbene ci fossero state raffigurazioni abbastanza riuscite dello spazio tridimensionale nella pittura prima del 1400 ( Giotto è il solito esempio del XIII secolo), i pittori del primo Rinascimento a Firenze sono accreditati per aver creato le prime illusioni pienamente riuscite dello spazio tridimensionale su una superficie piana. Molti degli artisti del Quattrocento (XV sec. A Firenze), tra cui Alberti, Brunelleschi, Masaccio e Uccello, impararono da soli a creare accurate illusioni dello spazio reale, usando la matematica delle teorie dellAlberti e altri “trucchi” per creare illusioni spaziali , come differenze di dimensioni relative per rappresentare la distanza nello spazio, aria fumosa e alcuni effetti di luce drammatici che creano una “prospettiva atmosferica”, aumentando il realismo della scena.
Avanti veloce alla fine del XIX secolo. Con la fine della tradizione rinascimentale-barocca, pittori come Manet, Monet e Cézanne erano meno interessati alla rappresentazione accurata della realtà e più interessati a creare semplicemente immagini che soddisfacessero la loro propria standard nella realizzazione di buoni dipinti. Ciascuno ha gestito lo spazio a modo proprio, ma levoluzione generale è stata verso una riduzione della profondità nelle opere di molti stili artistici. Larte sta avvenendo più vicino alla superficie dei dipinti ora, un cambiamento che ha compiuto ulteriori passi con il cubismo di Picasso e Braque, che non solo rappresentava uno spazio poco profondo, ma lo ha anche fratturato e sfaccettato.
Picasso ha il merito di aver creato gran parte del “linguaggio visivo dellarte moderna. e il suo trattamento dello spazio è un ottimo esempio. Artisti successivi, come Jackson Pollock, potevano essere certi che i suoi “dipinti a goccia”, con i loro sottili suggerimenti di una realtà spaziale alternativa in cui lo spettatore poteva effettivamente entrare, avevano solidi precedenti nel lavoro dei principali maestri del XX secolo.
Date le tendenze riduzioniste della maggior parte dei modernisti, non sorprende che lo spazio sia del tutto scomparso nellarte moderna molto importante. Larte accade in superficie nellera moderna.
Risposta
Questo termine di solito si riferisce allarte questo è rappresentativo, poiché larte astratta vive, in parte, per farla finita con idee preconcette di forma e profondità spaziale. Quindi, quando un artista inserisce unimmagine in unopera rappresentativa, cè sempre qualcosa dietro o davanti (del piano) di quellimmagine. È compito dellartista utilizzare correttamente la cromaticità, la prospettiva, il valore dellombra e lombreggiatura o levidenziazione per differenziare quel grado di profondità o primo piano. Lo spazio “superficiale” si riferisce alla quantità di spazio percepita tra i due oggetti a fuoco. Shallow è ovviamente, beh, superficiale; sono vicini luno allaltro. Lo spazio profondo è, ovviamente, più grande di quello.