Che cosè la frode della scatola della SIM?


La migliore risposta

La frode della scatola della SIM significa la maggior parte delle volte aggirare la frode o richiamare la chiamata. Lasciatemi spiegare prima in modo semplificato le basi di una rete GSM e il processo di fatturazione. Taglierò alcuni passaggi nel processo, altrimenti sarà troppo difficile da capire.

Se un cliente X dellazienda A chiama un amico Y che ha un abbonamento presso la stessa azienda, il flusso va così.

Il cellulare X trasmette allantenna più vicina o BTS (Base Transmitter Station) dellazienda A. Il BTS passa la chiamata attraverso il computer centrale o lo switch dellazienda A, dove la parte ricevente è riconosciuta come cliente anche della società A, quindi lo switch invia la chiamata al BTS dove il cliente Y ha preso contatto e poi quel BTS invia la chiamata al cellulare di Y. Quindi solo linizio e la fine della chiamata sono segnali radio (cellulare ), durante i passaggi intermedi il segnale viene trasmesso attraverso linee fisse, sia esso fibra di vetro o simile. Il cliente X verrà fatturato per la chiamata. Poiché tutto il traffico è sulla rete dellazienda A, non devono pagare nessuno. Questa è chiamata chiamata in rete, in cui le chiamate vengono effettuate tra i clienti della stessa rete.

Prossima situazione:

Se un cliente X dellazienda A chiama un amico Y che ha un abbonamento presso lazienda B, il flusso procede in questo modo. Il cellulare X trasmette al BTS più vicino dellazienda A. Il BTS passa la chiamata attraverso lo switch dellazienda A, dove la parte ricevente viene riconosciuta come cliente dellazienda B. Lo switch A collega la chiamata allo switch dellazienda B, che inoltra la chiamata al BTS di B dove il cliente Y ha preso contatto e quindi segnala via radio la chiamata al portatile di Y. Il cliente X viene comunque fatturato per la chiamata. Come puoi vedere, ora metà della chiamata (linizio) è sulla rete di A e laltra metà (la terminazione) della chiamata utilizza la rete dellazienda B. Quindi la società B invia alla società A una fattura per lutilizzo della propria rete, che deve mantenere. Questa bolletta è chiamata tassa di terminazione, che ogni operatore deve pagare per le chiamate off-net.

Per aggirare la tariffa di terminazione, un truffatore può avere un simbox per terminare il traffico off-net sulla rete radio di unazienda. Solo il passaggio per cambiare traffico viene addebitato per la penale. Con un simbox puoi convertire le chiamate di linea fissa in chiamate mobili, utilizzando quella casella e le simcard attivate. Il trucco è che le aziende offrono pacchetti di acquisto per il traffico in rete, ad esempio per 5 € al mese puoi chiamare quanto vuoi ai clienti della stessa rete. Oppure hanno tariffe in rete davvero basse, come 5 centesimi al minuto. Possono farlo poiché non ci sono costi per quellazienda poiché, come abbiamo visto nellesempio, non ci sono costi per quellazienda, purché le chiamate vengano avviate e terminate dai propri clienti.

Quindi il truffatore ottiene alcune simcard con una tariffa di 5 centesimi per chiamata in rete ciascuna per la rete A. Le inserisce nella simbox e poi inizia a fare pubblicità. Normalmente quando unaltra azienda vuole terminare una chiamata a un cliente dellazienda A, deve pagare diciamo 15 centesimi al minuto allazienda A. (Non il prezzo effettivo, ma per renderlo facile da capire) Ma devono solo pagare quello quando il traffico è collegato tramite gli interruttori. Il truffatore può quindi avvicinarsi allazienda B e dire loro che è in grado di interrompere tutto il loro traffico verso i clienti dellazienda A, ma solo per 10 centesimi al minuto. Lazienda B è daccordo perché quella tariffa è inferiore di 5 centesimi al minuto rispetto a se cedesse il traffico direttamente allo switch dellazienda A. Ora inviano il loro traffico alla simbox del truffatore che converte il traffico in chiamate mobili, proprio come se fosse un telefono gigante con più simcard al suo interno. Poiché il truffatore deve solo pagare la quota di abbonamento e una tariffa di 5 centesimi al minuto mentre riceve 10 centesimi al minuto, sta realizzando un profitto di 5 centesimi al minuto, per sim. Ovviamente paga subito il conto perché vuole che le sue simcard siano aperte. Dato che il traffico è enorme, 5 centesimi al minuto per sim significa che guadagna 72 € ogni giorno per sim. Quindi, se ha 10 sim, guadagna € 720 al giorno solo avendo quel simbox attivo.

Lazienda A ha quindi un cliente che ha una fattura mensile di diciamo € 20.000. Allinizio sono contenti di un tale cliente che paga le bollette ogni mese. Ma invece di guadagnare 20.000 €, perdono 40.000 € ogni mese, perché se tutto quel traffico fosse presentato al loro switch avrebbero fatturato allazienda 60.000 B € per quelle chiamate.

Questa è una frode simbox in poche parole. in realtà è più sofisticato di così, ma ti darà unidea di come funziona.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *