Migliore risposta
Ti darò alcuni esempi di monarchie leggermente uniche.
Ai fini di questa domanda sto definendo una monarchia come una costituzione politica in base alla quale listituzione del Capo di Stato (e talvolta anche del governo) è riservata a un individuo specifico per il corso della sua vita.
Tali monarchie possono essere ereditarie (ad esempio il Regno Unito) o elettive (ad esempio il Sacro Romano Impero o il Regno del Wessex).
Tuttavia, il monarca è quasi sempre scelto da unesclusiva, gruppo privilegiato di candidati. Nella Francia ancien-regime il re doveva essere un “principe del sangue” (ad esempio un discendente maschio legittimo nella linea maschile di San Luigi) e nel Wessex medievale il re era eletto dai membri del “Witan” (il “Council of the Wise”) da una famiglia allargata di aristocratici chiamati “Athelings” (letteralmente “i Nobili”).
In alcune monarchie, due persone imparentate potevano detenere la carica reale contemporaneamente (ad es. Guglielmo III e la regina Maria II dInghilterra).
LA REPUBBLICA PIÙ SERENA DI VENEZIA
DallVIII secolo d.C. fino alla sua distruzione per mano di Napoleone Bonaparte nel 1797, Venezia fu governata da un capo di stato noto come il Duca (il “Doge” in lingua veneziana).
Listituzione del Doge si è evoluta nel tempo. I primi dogi, come Orso Ipato (regnò dal 726 al 736) e suo figlio Teodato Ipato (regnò dal 742 al 755) furono capi di guerra come la maggior parte dei principi dellEuropa occidentale dellepoca. In effetti, la parola Doge deriva dal latino Dux (Duca) che è molto spesso usato per riferirsi a un sovrano militare o al capo di un esercito medievale.
Successivamente, il Doge divenne sempre più quello che potremmo chiamare in Un capo di Stato costituzionale inglese. Per evitare che il Doge diventasse un tiranno, furono messe a punto misure di controllo costituzionali impressionanti e “controlli ed equilibri”.
Una figura notevole in questa evoluzione fu Marino Faliero (regnò dal 1354 al 1355), che fu eletto 55 ° Doge di Venezia, ma che poi ha tentato una rivoluzione per trasformare Venezia in una “Signoria” ereditaria come esisteva in altre città stato italiane come Milano o Urbino. Laristocrazia veneziana reagì e Faliero fu processato per tradimento e decapitato.
Nel “periodo classico” (questo è il mio termine) dei dogi veneziani il Doge era eletto da un comitato di oligarchi. Ha governato per il resto della sua vita naturale o fino a quando non ha abdicato. La residenza ufficiale del Doge era il Palazzo Ducale che sorge accanto al Bacino di San Marco e adiacente a Piazza San Marco.
Per molti anni Venezia è stata, teoricamente, parte dellImpero Bizantino (o “Impero Romano” come la chiamavano bizantini e veneziani) e dogi veneziani a volte portavano titoli bizantini come “Hypatos”. In effetti “Ipato” (come nel Doge Teodato Ipato) è una corruzione di Hypatos.
Alla fine, il crescente impero veneziano arrivò a eclissare limpero bizantino.
Questo culminò nel “quarto Crociata “del 1204 durante la quale un esercito di europei occidentali (” Franchi “) guidato dal doge veneziano Enrico Dandle (nato nel 1107 e morto nel 1205) catturò e saccheggiò Costantinopoli, la capitale dellImpero bizantino, e annesse gran parte del suo territorio.
LALTO RE DIRLANDA
Prima dellunificazione politica dellIrlanda da parte della regina Elisabetta I dInghilterra nel XVI secolo (conosciuta come la conquista dei Tudor) lIrlanda era governata da un mosaico di re e signori.
Al vertice dellantica Irlanda cera lAlto Re (Ard-Ri) di Tara. Tradizionalmente, un re irlandese diventa re supremo completando un circuito dIrlanda, il che significa che ha marciato con il suo esercito di guerra intorno allisola principale dellarcipelago irlandese, affrontando i re locali e uccidendoli o ottenendo la loro sottomissione.
Se laspirante Re Supremo fosse sopravvissuto a questo tour dellisola, sarebbe stato intronizzato come Re Supremo sulla collina di Tara nella contea di Meath. Apparentemente, lAlto Re stava (o sedeva) sul monolite chiamato “Lia Fail” (“Pietra del destino” – ci sono altre “pietre del re” simili nelle isole britanniche e irlandesi) che ruggirebbe se il legittimo Re lo toccasse.
IL VESCOVO DI ROMA
Nelle società cristiane era comune per vescovi e abati detenere poteri monarchici o quasi monarchici.
Un esempio dal mio paese è il vescovo di Durham che, durante il Medioevo, era costituzionalmente il conte-palatino di Durham.
NellEuropa medievale e della prima età moderna il conte-palatino (noto anche come “Palatino”) era un signore che aveva è stata concessa unautorità straordinaria da un re o da un imperatore. Lequivalente più vicino in inglese moderno sarebbe “Viceroy” (letteralmente “Vice King”) o Governatore Generale – che, nei paesi del Commonwealth britannico come il Canada e lAustralia, è il nome del funzionario che esercita personalmente lautorità e i doveri del Monarch del Regno Unito (il Capo dello Stato) allinterno del territorio sovrano in questione.
Il re-sacerdote cristiano più noto sarebbe il Papa di Roma, che attualmente è il Sovrano della Città del Vaticano ed era in precedenza (fino al Trattato Lateranense tra il Papa e il Regno dItalia del 1929) Sovrano della Città di Roma e dello Stato Pontificio circostante (Lazio, parti dellEmilia Romagna, ecc.).
La base della rivendicazione del Papa alla sovranità a Roma e alle province italiane limitrofe era un documento chiamato “La donazione di Costantino “.
Secondo questo documento limperatore romano Costantino il Grande (nato nel 272 d.C. e morto nel 337 d.C.) concesse a Papa Silvestro I la sovranità sullImpero Romano dOccidente.
Durante il Rinascimento, il documento è risultato essere un falso medievale. Tuttavia, a quel punto il titolo del Papa a Roma e in altre aree dellItalia centrale era incontrastato.
Risposta
La parola significa “Regola con uno” ed è una forma di governo in cui tutta lautorità che il governo ha deriva da una persona che è sia il capo dello stato che il capo del governo. Questa persona di solito occupa quella posizione per tutta la vita.
La variazione più importante per la maggior parte degli scopi è il modo in cui viene trasferito lufficio. Cè la monarchia ereditaria, dove lufficio è passato al figlio dellultimo detentore. Questo è normalmente per il figlio primogenito del precedente monarca: il Regno Unito e gli altri domini del Commonwealth hanno recentemente modificato lordine di successione in modo che i maschi non abbiano la precedenza ma il figlio primogenito di qualsiasi genere erediterà in futuro. (Questo però non è stato reso retroattivo.)
LImpero Romano a un certo punto aveva uno schema di monarchia ereditaria adottiva: lImperatore doveva selezionare un sostituto adatto, addestrarlo e adottarlo prima di nominarlo come erede.
Laltro modo principale è tramite lelezione in cui il trono viene offerto a un candidato dal parlamento o da un altro corpo dopo la morte dellultimo monarca. Questa è probabilmente unidea migliore, ma la natura automatica della monarchia ereditaria riduce il numero di successioni contestate e per questo motivo è stata generalmente preferita.
Dovrei probabilmente menzionare anche le varie forme islamiche di monarchia ereditaria che, sebbene per lo più come la primogenitura europea di solito contiene anche una sorta di fase di consultazione dei poteri nello stato o di una successione sanguinosa in cui tutti i pretendenti rivali (di solito i fratellastri della persona che prende in carico) vengono massacrati in modo disordinato.
Oggigiorno la maggior parte delle monarchie europee sono puramente cerimoniali e il monarca conserva solo un insieme limitato di poteri costituzionali. Cè un capo del governo eletto che agisce in nome del monarca e il sovrano titolare non fa nulla senza il consiglio del governo eletto. Questa viene definita “monarchia costituzionale”.