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Nel contesto dellottimizzazione dei motori di ricerca, “Ricerca universale” ( chiamata anche “Ricerca combinata” o “Ricerca avanzata”) si riferisce allintegrazione di contenuti multimediali aggiuntivi come video, immagini o mappe, visualizzati sopra o tra i risultati di ricerca organici di motori di ricerca come Google o Bing.
Dallaprile 2007, lelenco dei risultati dei motori di ricerca è stato più di un elenco di 10 collegamenti blu. Da allora, Google ha incorporato box con contenuti multimediali aggiuntivi, che appaiono sopra, tra e / o accanto ai risultati di ricerca organici effettivi. A seconda dellintenzione dellutente, questi risultati hanno percentuali di clic più elevate e promettono traffico aggiuntivo.
Questa espansione che include video, immagini, mappe, risultati di acquisti o notizie nelle SERP di Google viene comunemente chiamata Ricerca universale Integrazione, a volte anche come ricerca “potenziata” o “mista”. Ora questi elementi, in particolare le immagini, a volte fanno parte anche del Google Knowledge Graph, che spesso riguarda mappe e immagini.
Ricerca universale e ricerca estesa
Rispetto alla Ricerca Universale che si basa su motori di ricerca verticali, le caselle di ricerca estesa si basano su unanalisi dei risultati organici (es. per le Risposte Dirette), o su fonti di dati interne / esterne (ad esempio per il Knowledge Graph). Google sviluppa e implementa continuamente nuovi tipi di integrazioni di ricerca estesa.
Perché “Universale”?
Il termine “universale” viene utilizzato per fare riferimento a questi risultati visualizzati perché forniscono contenuto non solo come un collegamento a un URL, ma nella forma precisa necessaria per soddisfare lintento dellutente, incluso in aggiunta ai (precedenti) dieci collegamenti blu. Ecco perché i risultati di Universal Search vengono spesso definiti “riquadri”, perché (una volta) vengono visualizzati con un riquadro che li separa dagli altri elementi SERP.
Lobiettivo di Google è rendere i tipi di contenuti forniti come universali possibile. Ogni aggiornamento a questa funzione offre nuove possibilità, come elenchi di film, condizioni meteorologiche attuali e social media o integrazione di app, inclusi risultati specifici per la ricerca mobile. In questo modo, la gamma di contenuti già visibili sulla SERP si avvicina sempre di più a diventare veramente universale.
Panoramica dellintegrazione
I nuovi aggiornamenti hanno visto varie integrazioni di Universal Search, che in alcuni casi differiscono notevolmente luna dallaltra. Per le nostre analisi, che ripetiamo annualmente, le seguenti integrazioni sono considerate le più rilevanti, in quanto applicabili alla più ampia varietà di query di ricerca:
- Video
- Immagini
- Mappe
- Shopping / Annunci con scheda di prodotto (PLA)
- Notizie
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In particolare, per i dispositivi mobili, anche lintegrazione delle app box, con accesso diretto al Google Play Store, è di grande importanza. Inoltre, ci si può aspettare che elenchi locali per query di ricerca altamente locali diventino sempre più pertinenti.
Shopping / ora PLA
Lanciato inizialmente come “Froogle” nel 2002, il confronto dei prezzi dei prodotti è stato rinominato Google Shopping nel 2012. Dal 2013, Google Shopping è stato rinominato Annuncio con scheda di prodotto e non è più gratuito. Questo è il motivo per cui lPLA non è più una parte importante della ricerca universale. Gli annunci con scheda di prodotto sono annunci pubblicitari basati su immagini pagati dal fornitore per ricerche di prodotti che possono essere trovati sopra i risultati di ricerca. Contengono i nomi dei prodotti, il prezzo, le foto dei prodotti e un collegamento al fornitore.
Maps
A Maps Anche Box, soprattutto nei risultati di ricerca per cellulari, è ampiamente integrato. Questa casella viene visualizzata da Google soprattutto in combinazione con le richieste di ricerca locale, come mostrato di seguito.
Screenshot 1: risultati di ricerca di Google per la parola chiave “fast food denver”
Video
Nel caso dei video, il confine tra la ricerca organica i risultati e le caselle aggiuntive sono fluidi. Ad esempio, i video sono ora elencati come risultati di ricerca organici (non sono più separati da un frame o da un “riquadro”). I video sono quindi diventati una sorta di “ibrido” tra risultati organici e integrazioni aggiuntive.
Screenshot 2: risultati di ricerca di Google per la parola chiave “scartare regali”
Lo scopo della ricerca universale
Google ha integrato i motori di ricerca verticali nei risultati della ricerca organica per le ricerche di parole chiave pertinenti nel 2007.Il termine “Ricerca universale” copre i risultati di aree come Notizie, Immagini, Mappe, Video e Shopping, ora implementati nei risultati della ricerca organica e possono essere selezionati individualmente tramite il menu nella parte superiore della ricerca, che non è fisso ma cambia in base alla richiesta dellutente. Arricchire le pagine dei risultati di determinate query di ricerca con integrazioni è un fattore estremamente importante nellintenzione di Google di fornire sempre allutente “il miglior risultato” per la sua richiesta di ricerca individuale nel più breve tempo possibile.
Ricerca universale ha lo scopo di ridurre al minimo lo sforzo e il tempo dellutente per la ricerca di ulteriori risultati, eliminando la necessità di query a coda lunga. Ciò significa che lintegrazione dei media nelle SERP consente a Google di determinare meglio le intenzioni degli utenti. Ciò aumenta la probabilità di fornire istantaneamente contenuti che soddisfano le esigenze degli utenti, riducendo al contempo al minimo lo sforzo di ricerca e il numero di query di ricerca. In breve, lutente dovrebbe trovare esattamente ciò che sta cercando il più rapidamente possibile.
Fattori di influenza
Il numero, la posizione e la frequenza delle integrazioni di Universal Search non variano solo a seconda delle query di ricerca (= parole chiave). Sono anche influenzati da fattori come la cronologia delle ricerche di qualcuno, il suo dispositivo (desktop, tablet o cellulare), se lutente ha effettuato laccesso a Google, se la sua posizione può essere localizzata utilizzando il suo IP e se sono stati salvati cookie. In generale, Google raccoglie queste informazioni, oltre ai dati dal suo browser Chrome, Android e una miriade di altre fonti per personalizzare i risultati il più possibile.
Searchmetrics analisi
Noi di Searchmetrics svolgiamo analisi di Universal Search dal 2013. Ogni anno esaminiamo gli sviluppi più attuali e condividiamo con voi i nostri dati e le nostre interpretazioni.
Database e tempestività dei dati
Le nostre analisi di Universal Search si basano sui dati del nostro software, che esegue la scansione dei risultati di ricerca per molti milioni di parole chiave. Il database generalmente include le prime cinque pagine dei risultati di ricerca – in diverse analisi dettagliate, solo le principali SERP. Ad esempio, le notizie vengono visualizzate solo sulla prima pagina.
I nostri dati vengono compilati in un anno solare, da gennaio a dicembre, e il loro sviluppo viene solitamente valutato nel corso di questo periodo.
Distribuzione assoluta e quota di mercato
Lintegrazione di Universal Search può essere analizzata principalmente da due diverse angolazioni: dalla sua distribuzione assoluta e dalla sua occorrenza in base alla condivisione delle parole chiave.
1. Distribuzione per “quota di mercato”
Ciò che chiamiamo “quota di mercato” delle singole integrazioni si riferisce alla quota di tutte le parole chiave ispezionate per le quali lunica integrazione “universale”, ad esempio i video, È visualizzato. Anche se ci sono risultati senza integrazioni di Universal Search, la somma di tutti gli elementi è superiore al 100\%. Spesso vengono mostrate numerose integrazioni per una parola chiave, con la loro quota aggiunta che poi si combina per un totale superiore al 100\%.
Ad esempio, “basket” restituisce risultati organici, notizie, immagini, video e domande correlate:
Screenshot 3: risultati di ricerca di Google per la parola chiave “basket”
2. Frequenza dei singoli elementi di integrazione
La seconda possibilità di analisi è la distribuzione e la frequenza assoluta degli elementi. Spesso vengono fornite numerose integrazioni per un risultato di ricerca, in particolare per immagini, acquisti (PLA) e notizie. Il nostro calcolo si basa sulla somma di tutte le singole integrazioni di immagini, video, ecc. Che sommate danno un valore totale del 100\%. Di conseguenza, le quote degli elementi di un tipo di integrazione possono essere determinate dalla totalità di tutte le integrazioni di Universal Search.
Inoltre, la nostra analisi tiene conto della frequenza assoluta dei singoli tipi di integrazione nei loro sviluppi percentuali, in per fornire unillustrazione più accurata delle tendenze effettive.
Analisi dei singoli tipi di integrazione
La terza sezione dei nostri studi di ricerca universale è lanalisi dettagliata dei singoli tipi di integrazioni. Qui vengono analizzate alcune – come il video – delle quote dei singoli partecipanti al mercato. Anche lanalisi delle integrazioni di notizie gioca un ruolo importante. In questo caso, lanalisi non si limita al numero di elementi riprodotti per integrazione, ma ci concentriamo anche sul numero di domini diversi che Google fornisce per i risultati delle notizie.
La diversità della ricerca universale
Poiché la gestione delle query di ricerca da parte di Google diventa sempre più differenziata, ora ci sono diverse centinaia di diversi tipi di integrazioni della ricerca universale.Ecco 12 esempi:
Dove finisce “universale”?
Promuovere contenuti di qualità, o addirittura migliori possibili, è stato lobiettivo di Google da molto tempo. Lintroduzione di espansioni e nuove integrazioni continuerà a rendere la gamma di risultati sempre più universale. Questa è una grande opportunità per Google per esplorare il comportamento degli utenti e per misurare il modo in cui i diversi contenuti soddisfano le intenzioni dellutente per le diverse query di ricerca. Guardando al futuro, possiamo aspettarci che le integrazioni, in particolare sui dispositivi mobili, diventino sempre più specifiche, il che significa che i SEO e gli strateghi dei contenuti devono essere consapevoli degli ultimi sviluppi, incorporarli nel loro lavoro e sfruttare le nuove possibilità di raggiungere direttamente agli utenti.
fonte: https://www.searchmetrics.com/what-is-universal-search/
Risposta
Da un lato, potrei semplicemente indicarti il loro foglio dati: http://www.oracle.com/us/solutions/ent-performance-bi/business-intelligence/endeca-info-discovery-ds-1496681.pdf
Che (purtroppo) dice quanto segue:
ORACLE ENDECA INFORMATION DISCOVERY
Oracle Endeca Information Discovery offre una soluzione completa per individuazione dei dati agile in tutta lazienda, che consente lindipendenza degli utenti aziendali in equilibrio con la governance IT.
Questa piattaforma unica offre un accesso rapido e intuitivo sia ai dati analitici tradizionali, sfruttando gli investimenti aziendali esistenti, sia ai dati non tradizionali, inclusi quelli esterni e informazioni non strutturate. Ciò consente alle organizzazioni una visibilità senza precedenti su tutte le informazioni rilevanti, per favorire la crescita risparmiando tempo e riducendo i costi.
Solo Oracle offre una potente discovery self-service come parte di una piattaforma aziendale completa che offre un framework di governance e standard, consentendo decisioni più sicure, riduzione del backlog IT e aumento dellinnovazione.
Chiaro come il fango, giusto? Ahh marketing tecnologico. Cosa ne faremo di loro?
Ecco la prima caratteristica chiave dello stesso foglio dati:
Gli utenti aziendali possono caricare e combinare dati diversi per una scoperta agile su informazioni strutturate e non strutturate
Penso che si avvicini di più allessere utile. (ma “scoperta agile”? Davvero ragazzi? Lhai appena inventato.)
La frase chiave è “dati strutturati e non strutturati”. Se sei interessato a implementare un sito o una funzionalità di ricerca aziendale per lavorare con diverse origini dati che includono dati non strutturati (come il testo in formato libero su una pagina web) e dati strutturati (come i cataloghi dei prodotti), dovresti davvero considerare Endeca come un motore di ricerca serio.
In particolare, Endeca ha davvero lasciato il segno nella “ricerca sfaccettata” quando ha lanciato lesperienza di navigazione per Barnes & Noble ” Il sito web di s nel 2002. Questo articolo descrive rapidamente le caratteristiche convincenti del sistema come è stato utilizzato per la prima volta (ma sono sicuro che sia ancora in uso):
Barnes & Noble.com lancia BookBrowser
Questa era una cosa piuttosto innovativa e molto impressionante allepoca. Altre società sono naturalmente entrate in gioco, ma Endeca (ora di proprietà di Oracle) rimane uno dei principali concorrenti.