Migliore risposta
Conosciuto anche come situazionismo, è una branca della psicologia basata sulla convinzione che il comportamento di una persona sia in gran parte determinato dallambiente o contesto.
Chiaramente le persone hanno meno probabilità di differire in situazioni banali o estreme, o in contesti di gang o mob, ma il situazionismo come teoria generale della psicologia può essere facilmente smascherato considerando che persone diverse possono agire in modo molto in modo diverso anche quando ci troviamo nella stessa situazione, e che il nostro comportamento individuale si basa sulle nostre esperienze passate.
È evidente che la realtà è purtroppo piuttosto complessa, più olistica o “gestaltica”. Il comportamento umano in un dato momento è chiaramente il risultato di a) stato fisiologico, emotivo e mentale transitorio interno, b) lambiente attuale e come questo viene interpretato da c) lapprendimento totale del cervello, determinato da tutta la sua esperienza.
A mio avviso, potremmo considerare un comportamento che segua uno spettro da gradi più bassi a più alti di scelta consapevole, ad esempio, che va da reflex (fisico ), abituale (rinforzato, forse oltre la scelta consapevole), reattivo (bisogni primitivi come la fame , accoppiamento o risposta a una minaccia o gratificazione percepita, sia fisica che ego), imparato (comportamenti noti che sono in parte una risposta inconscia alle caratteristiche della situazione), selected (comportamenti appresi che vengono adottati consapevolmente) e infine (al massimo livello di scelta) improvi sed (comportamenti che sono concepiti da un vocabolario esistente di comportamenti o posizioni).
Di questi, i primi 4 (riflessi, abituali, reattivi, appresi) dipendono maggiormente dalla situazione, ma il i primi 3 dipendono solo dai segnali più locali e semplici. I comportamenti sociali coprono lintero spettro, ma i più importanti sono abituali (come mettere le mani in tasca), reattivi (ad esempio, sorridere sociale in risposta a un saluto) o appresi (come soffocare il desiderio di sbadigliare in pubblico) , o selezionati (in parte seguendo indizi situazionali per adattarsi alle norme in un contesto sociale, ma prendendo una decisione consapevole di fare qualcosa di diverso da ciò che ci si aspetta o da ciò che è “normale” per quella persona),
Come un la persona guadagna in esperienza ed età, in genere più del loro comportamento può diventare meccanico; la loro personalità è più definita, le loro scelte sono già state fatte e molte abitudini chiave sono già “programmate”.
Man mano che una persona acquisisce coscienza, la maggior parte del suo comportamento significativo viene selezionato o addirittura improvvisato; il loro comportamento è più una questione di scelta.
Anche se a livello cerebrale, la neuroplasticità diminuisce, non cè una ragione chiara per cui la coscienza dovrebbe. Questo è il motivo per cui il comportamentismo e il situazionismo sono difettosi; ignorano la scelta.
Modifica : qui “sa un paragrafo o due innestati per reindirizzare un po sopra alla filosofia …
La filosofia è un argomento bellissimo e arricchente, e la psicologia è semplicemente necessaria. È una sfida unificare le due cose; Li considero magisteri leggermente sovrapposti: la psicologia cerca di capire cosa sia, mentre la filosofia cerca di descrivere cosa dovrebbe essere. Situazionismo e filosofia per me non sembrano coincidere concettualmente; etica e valori descrivono e promuovono motivazioni e comportamenti a cui aspirare, mentre la psicologia cerca solo di capire perché facciamo ciò che effettivamente facciamo.
Penso che una persona più “cosciente” rimanga più a lungo in uno stato di consapevolezza di dove possono vivere più pienamente i valori a cui attribuiscono, ma gli altri livelli di pensiero e di essere spesso si intrometteranno. Il raggiungimento di questo tipo di coscienza ci aiuterebbe anche a perdonare gli altri e anche noi stessi quando non agiamo e semplicemente reagiamo.
La filosofia è anche un po come lintelligenza artificiale, un argomento noto per su un obiettivo (finora) intrattabile, ma tutti i suoi successi diventano parte di altre scienze. La cosmologia e levoluzione affrontano almeno le radici se non le ragioni dellesistenza; lo scetticismo e lempirismo sono stati inseriti nel metodo scientifico; la psicologia mira a possedere la mente, comprese la conoscenza e la ragione.
Penso che il problema più grande ancora posseduto dalla filosofia sia la comprensione razionale dei valori, e soprattutto descrivere come possono essere applicati in modo significativo per risolvere problemi come lalienazione, o la tragedia dei beni comuni, o la differenza tra un cittadino e un contribuente. Un problema che forse dovrebbe possedere è lobiettivo delleducazione; cosa significa educare una persona? È più importante educare una persona per se stessa o essere una parte utile della società?
Questo sarebbe un diverso tipo di filosofia situazionista; come dovrebbe una persona applicare i propri valori ai diversi ruoli, contesti ed età della vita in cui ogni individuo si trova?
Risposta
Il situalismo può essere etica situazionale, dove ciò che è giusto e sbagliato è definito dalla situazione, o psicologia comportamentale, dove ciò che facciamo è principalmente in risposta alla situazione in questione, non nientaltro.
Riferimenti: definizione di situazionalismo ; Definizione