Migliore risposta
Sapevo che la mia prima relazione di sette anni stava per finire quando ho iniziato a sentirmi indifferente nei suoi confronti. Lui era felice; Io non ero. Era paranoico; Non mi sono preoccupato di correggermi. Non litigavamo più. Il che significava che non parlavamo più.
Tuttavia, le cose sono finite in modo civile. Ma se mi capita di incontrarli per strada non ci rende amici in alcun modo, forma o forma. È una questione di sintassi per alcuni, ma a cui sono particolarmente legato.
Anche se voleva restare in contatto. Ma ho ritenuto che fosse estremamente ipocrita da parte sua sbarazzarsi della parte cattiva della relazione – “il mio atteggiamento” (come lo chiamava lui), ma mantieni la parte facile della relazione – “un amico su cui sfogarti”.
No, non è riuscito a scegliere e scegliere. Non è riuscito a modificare la nostra relazione per adattarla. Non stavo prendendo quelle stronzate. Lo volevo fuori, il che significava che volevo che entrambi i momenti belli e quelli brutti di noi fossero finiti. Prendimi tutto o nessuno.
La mia seconda relazione con un narcisista violento è durata poco meno di un anno. Ma è stato abbastanza fottuto che glielho interrotto e non mi sono voltato indietro.
Sotto no circostanze trovo un motivo per fingere di stare bene con lex come noi sorseggiate un caffè seduti allangolo del bar dove ci siamo incontrati la prima volta. Non succederà mai. Anche se sono indifferente nei suoi confronti, sono obbligato a visitare il giorno in cui abbiamo condiviso un ricordo da quel caffè. Torneresti rivisitando alcuni ricordi dai quali hai cercato di allontanarti per anni ora? Allora, qual è il punto? Di sicuro non puoi fare amicizia con loro. Perché? Perché sei indifferente nei loro confronti. Gli amici si preoccupano, a te non importa.
Qualunque cosa sia, sia il mio primo o lultimo partner, il mio status quo preferito dopo la rottura è quello di non parlare più, affatto, per qualsiasi motivo. Ciò significa non mettersi al passo, non aggiornarsi a vicenda sugli sviluppi della carriera o della famiglia, non fingere di preoccuparsi di cose che non contano più. Per me, che lapproccio senza contatto è una parte importante per andare veramente avanti e inoltre non vedo alcun motivo nel restare in contatto.
Risposta
Alcune persone sono amiche del loro ex. Dopotutto, il loro ex è qualcuno che hanno conosciuto abbastanza bene. Lerrore è stato che non volevano davvero essere così vicini. Ma lamicizia non è così stretta, e va bene così.
Altri parla con un ex quando gioverà ai bambini. Oppure risolvi i problemi relativi alla proprietà o alla famiglia. O, a volte, quando lex ha DAVVERO bisogno di aiuto e non cè nessuno tranne lex partner a farsi avanti.
Dipende dal singolo caso. Sul fatto che si siano davvero piaciuti, o si rispettassero a vicenda, o si valutassero lun laltro come esseri umani. E anche sui valori, sulle nozioni di civiltà, obbligo e decenza comune.
Poi di nuovo, a volte il romanticismo che è stato estinto dallimmaturità, dallignoranza o dalla comunicazione inadeguata, o addirittura eroso dal contatto quotidiano stressante, divampa di nuovo dato una distanza e tempo per riflettere.
Le persone e le relazioni variano enormemente in queste aree.
Non si sa mai.