Migliore risposta
No. Rimuovere la flessibilità dal processo di condanna significa rimuovere la capacità di pubblici ministeri, giudici e giurie di adattare il processo in risposta alle differenze tra i singoli casi. Quando elimini questa capacità e imponi una procedura obbligatoria e immutabile, prima o poi sperimenterai unistanza in cui viene imposta una sentenza che a nessuno piace, per buone ragioni, e tuttavia sarà imposta comunque indipendentemente da ciò che chiunque coinvolto vorrebbe o vorrebbe considera la giustizia o un risultato soddisfacente.
Capisco che tali risultati obbligatori siano messi in atto con buone intenzioni allegate, ma questo è il motivo per cui cè un detto: “La strada per lInferno è lastricata di buone intenzioni”. Lintenzione qui è di inviare un messaggio agli aspiranti criminali: se lo fai, questo ti succederà, punto. Questo è presumibilmente un deterrente, e forse lo è, ma non possiamo essere sicuri di quanto sia efficace un deterrente poiché non possiamo quantificare il numero di persone che non hanno commesso crimini specifici. Ci si chiede perché, se una persona non è scoraggiata da una cosa illegale e soggetta a punizione, sarebbe scoraggiata dalla garanzia di una certa punizione, soprattutto perché le persone fanno sempre cose che comportano la pena di morte, e lo hanno sempre, e non sembra aver impedito che queste cose accadessero, quindi se la morte stessa non scoraggia completamente le persone non cè motivo di pensare che le condanne obbligatorie lo faranno, dal momento che la persona sta già rischiando la pena esistente che è già sostanziale. Cè anche il fatto che la maggior parte dei crimini viene commessa sulla base dellaspettativa di farla franca, altrimenti logicamente ci sarebbe molto meno crimine, commesso da molte meno persone. .
Un caso accaduto alcuni anni fa che ha dimostrato il problema di incidere oggetti su pietra. Era solo uno dei tanti, e in effetti il seguente scenario approssimativo doveva ripetersi più e più volte finché la legge rimaneva comera:
Una coppia di ragazzi di 12 anni possedeva una foto del sorella di una di loro che era stata presa da uno degli amici della sorella durante un pigiama party di diverse ragazze a casa loro. Le ragazze avevano tutte 13 e 14 anni. Stavano fingendo di fare un reality show alla Kardashian e quindi cercavano di apparire come modelli sexy, provocando e vestendosi e svestendosi di conseguenza, sorprendendo pose, ridacchiando e solleticandosi lun laltro fingendo di emulare ciò che vedono in questi spettacoli. Nei giorni successivi le ragazze mandavano in giro le foto che si erano scattate a vicenda, una delle quali finì per essere poi inviata al fratello di 12 anni dallamica di sua sorella, che confuse il suo numero con quello della sorella. La foto è stata poi inoltrata con molta ilarità dal ragazzo ai suoi amici, il che ha prodotto molto imbarazzo, risate e prese in giro che hanno coinvolto molti bambini mentre gli amici degli amici sono stati coinvolti e la foto è andata in giro per la scuola. I genitori di qualcuno che non erano nemmeno i genitori di nessuno dei bambini al pigiama party oi loro fratelli si sono lamentati con la scuola, che ha chiamato la polizia, che ha finito per accusare il dodicenne, e poi i suoi amici, e poi anche gli amici di la ragazza nella foto, con distribuzione di pornografia infantile, basata sul fatto che tutte le persone coinvolte erano bambini, le foto erano ampiamente distribuite e nella foto la ragazza era vestita in modo succinto e si poteva anche vedere la maggior parte dei suoi seni mentre colpiva una posa intesa per essere sexy come una modella Kardashian. Il risultato avrebbe potuto essere peggiore, ma si è conclusa con il rimproverare unudienza di condanna a causa della legge inflessibile, che non ammetteva simili imbrogli come scusa, nonostante il fatto che chiaramente non fosse più un vero caso di distribuzione di la pornografia infantile rispetto a una collana di vetro da una macchina di gomma da masticare è la Hope Diamond. Il risultato è stato che il dodicenne, allora tredicenne, e due dei suoi amici, sono stati giudicati minorenni per reati sessuali, con il primo ragazzo incaricato di trascorrere un anno in consulenza, sei mesi dei quali serviti in casa con un bambino vero criminali, quelli che sono membri di gang adolescenti. Inoltre, il ragazzo ei suoi amici sono stati obbligati a registrarsi in un registro ufficiale degli autori di reati sessuali, che è accessibile al pubblico in modo che possano sapere dove vivono gli autori di reati sessuali nel loro quartiere, e quale record non può essere cancellato fino alletà di 21 anni. , se poi. Deve essere presentata una petizione a un altro tribunale, che può accogliere o rifiutare la petizione. Niente di tutto ciò sarebbe successo senza la pena obbligatoria: al tribunale e agli avvocati era vietato intraprendere qualsiasi altra azione in quel momento.
Un evento simile ha coinvolto un artista che stava disegnando neonati e bambini piccoli per produrre un formato proposto per un catalogo di prodotti per bambini, i cui rendering sono stati sequestrati in aeroporto quando era in viaggio per le vacanze.È stato accusato di traffico di pornografia infantile in base al fatto che alcune delle immagini con i bambini li mostravano mentre giocavano dentro e intorno alla vasca da bagno, in un modo del tutto innocuo e francamente adorabile che chiunque riconoscerebbe come normale, non sessuale, rappresentazione molto comune di adorabili bambini. Ma … erano nudi e le foto di bambini nudi sono pornografia infantile. Giusto?
Tutto ciò dimostra che la flessibilità nellaccusa e nella condanna deve essere preservata, altrimenti la legge farà cose che non è mai stato previsto, come rovinare la vita delle persone senza motivo o ragioni ridicole a causa di un divieto di considerare i casi come qualcosa di diverso da ciò per cui sono inizialmente accusati. La flessibilità consente che la punizione sia dura o sospesa completamente, a seconda dei casi, e se comporta il rischio che vengano prese decisioni mal concepite, consente anche che si verifichi lunico risultato corretto possibile. Le accuse penali non possono essere gestite con una politica valida per tutti, perché la realtà ha molte variazioni. Lesistenza del patteggiamento non è il problema se sembra esserci una giustizia inadeguata o inefficace. Un caso è perseguito, difeso e giudicato da persone, e quelle persone sono il fattore rilevante, non il quadro in cui hanno lavorato. È lo stesso principio di quando osserviamo che le pistole non uccidono le persone, le persone uccidono le persone. Le persone usano le pistole in base a ciò che vogliono fare, motivo per cui le pistole sono gli strumenti degli assassini e anche quelli che prevengono gli omicidi. Quindi dobbiamo guardare alle persone coinvolte se si verifica uningiustizia e agire di conseguenza, perché questa è solo logica e buon senso. La responsabilità appartiene a ciò a cui appartiene, e non si esaurisce per spostarla su oggetti inanimati o procedure legali e attribuirle invece la colpa, nonostante i nostri ripetuti e continui tentativi in tal senso.
Risposta
A quanto pare, due domande sono state unite. Quindi, sto modificando la mia risposta.
Il patteggiamento non dovrebbe essere eliminato. Penso che oltre il 90\% dei casi sia un patteggiamento. Senza di essa, gli imputati criminali avrebbero molti meno rischi di andare in giudizio. E andrebbero in gran numero. Lintero sistema di giustizia penale si fermerebbe. Lattuale sistema giudiziario non è attrezzato per accogliere neanche lontanamente il numero di processi che sarebbero coinvolti se il patteggiamento venisse eliminato.
Mettendo da parte i cattivi attori, il patteggiamento è uno strumento prezioso. È solo una semplice negoziazione del contratto.
Per quanto riguarda i pubblici ministeri come cattivi attori, questo è lo scopo degli avvocati della difesa. Un avvocato difensore non dovrebbe mai lasciare che il proprio cliente si dichiari colpevole di un crimine che lavvocato non crede che il cliente abbia commesso. Inoltre, per dichiararsi colpevole, limputato deve ammettere gli elementi di fatto del crimine. Lavvocato della difesa non dovrebbe mai lasciare che il cliente mentisca nellattribuzione al reato sotto pena di spergiuro.