Qual è il sonetto di Shakespeare più breve?


Migliore risposta

Il sonetto 126 ha il minor numero di righe:

Dodici versi, invece di quattordici, in distici in rima.

Questo sonetto troncato segna il completamento di la sequenza della “bella giovinezza”. Potrebbe esserci un significato numerologico speciale qui, sia nel numero del sonetto che nel numero di righe: Shake-speares Sonetti 12, 60 e 126: gli usi di 12, Time and Manierism .

Le due parentesi vuote sono allusive in molti modi possibili:

  • Assomigliano a segni in un libro dei conti che racchiude la somma finale, ma vuoti.
  • Disegnano la forma di una clessidra, ma che non contiene sabbia.
  • Immaginano un ripetuto aumento e diminuzione della luna.
  • Perché il le parentesi quadre racchiudono un distico atteso, immaginano un fallimento nellaccoppiamento , cioè un mancato accoppiamento in matrimonio, e quindi preservare la sua bellezza per i posteri attraverso la sua prole (questo è il tema chiave nei primi diciassette sonetti, che portano al famoso sonetto 18).

Il sonetto 145 ha il minor numero di sillabe:

Quattordici righe, ma scritte in giambico

tetra metro: quattro battiti, invece di cinque.

Questo ritmo a 4 battute è molto più simile a una canzone del pentametro a 5 battute, e questo sonetto ha una qualità particolarmente leggera, affascinante e giocosa.

Cè un possibile gioco di parole nella penultima riga che potrebbe alludere a sua moglie: Sonnet 145 – Shakespeare & Tetrametro Iambico

Risposta

Dodici righe, due parentesi.

Perché? Nessuno sa. Ma è lultimo dei sonetti di Fair Youth ed è spesso considerato la conclusione dei sonetti di Fair Youth, un addio e un introduzione al buio Sequenza Lady. Le parentesi, in quel caso, sarebbero una scelta deliberata da parte dellautore, forse riflettendo sulla finalità di Quietus nella riga precedente.

potrebbe essere uno sforzo da parte dei tipografi per compensare le due righe mancanti, ma non viene apportata alcuna correzione alla quindicesima riga in sonetto 99. Anche lo schema delle rime è già irregolare. Quindi, la risposta più probabile è che Shakespeare intendeva tagliare il poema dopo dodici righe e ha aggiunto le parentesi per attirare lattenzione.

Daltra parte, se le parentesi fossero intenzionali, potremmo considerarle come righe in sé e per sé, il che lo riporterebbe a quattordici.

Quindi forse? È un bellissimo sonetto, in ogni caso.

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