Migliore risposta
Lunica risposta educata è “grazie”. Se la persona ti sta augurando ogni bene, accettalo come tale. Non importa che dietro il loro augurio ci sia unontologia che non combacia con i tuoi.
Non dobbiamo essere daccordo su tutto per andare daccordo. Ecco perché esiste unetichetta di questo tipo, per appianare i bordi grezzi degli incontri sociali. Dubito molto che la persona che dice “Dio ti benedica!” sta invitando a una discussione teologica, o si preoccupa molto della tua teologia.
(Se non era chiaro, lo dico da ateo, principalmente, ai miei compagni atei.)
Risposta
Qual è una risposta educata quando qualcuno dice “dio ti benedica” come ringraziamento per fargli sapere che lo apprezzi, ma sei ateo?
Perché non lasciarlo semplicemente a “Grazie”?
Mettiti nella posizione di un teista ben intenzionato. Credi che Dio esista. Credi che ami tutti. E augurate le sue buone benedizioni a questa persona di fronte a voi.
Che condividano o meno la vostra fede non fa la differenza più cieca. Beh, supponendo che il teista sia una brava persona, per la precisione, suppongo che nella migliore delle ipotesi non farebbe la minima differenza, e nel peggiore dei casi potrebbero scegliere di riprendersi i loro auguri ora che sanno che sei un pagano. / p>
Personalmente, non sento il bisogno di sottolineare che sono ateo ogni volta che qualcuno dice qualcosa di vagamente religioso nel sapore. Altrimenti mi ritroverei a passare la domenica mattina a interrompere ogni servizio in chiesa che riesco a trovare, e uno dei più grandi vantaggi dellessere ateo è il fatto che riesco a trascorrere la domenica mattina a letto.