Migliore risposta
Secondo Wikipedia, il Giappone è il primo in classifica e gli Stati Uniti sono il secondo dei tornei internazionali giocati. Questa è una classifica del 2020. Potrebbe anche essere che gli americani giochino con gli americani. E il Giappone e altri paesi giocano più in tutto il mondo. Ricordo una rivista che criticava la Coppa del Mondo di baseball e la confrontava con gli Oscar, il che significa che principalmente è la squadra americana che gareggia contro gli americani, e solo una minoranza sono nazioni straniere. Quindi per ora almeno prendo la classifica come un dato accurato. I giapponesi hanno una squadra di baseball migliore.
Una nota a margine: trovo interessante che i commenti di seguito affermino che, poiché i giapponesi non fanno parte della MLB, non sono bravi. MLB non è il centro del mondo. È come dire che la federazione di calcio brasiliana non ha francesi o americani, quindi non sono bravi. Ogni paese ha i propri modi, specialmente per uno sport che non è popolare come il calcio e che sono pochi i paesi interessati a promuoverlo.
Risposta
La maggior parte dei altre risposte hanno parti significative della risposta completa sul motivo per cui il Giappone ha attaccato Pearl Harbor, ma nessuna ha messo insieme il tutto. Quindi fammi provare:
I) Imperialismo: i leader giapponesi credevano da tempo e inculcavano nella loro gente la convinzione che i giapponesi fossero una “razza” superiore, i diretti discendenti degli dei e autorizzati a governare nel mondo (“portare i quattro angoli sotto lo stesso tetto”). Così, uscendo dallisolamento dopo lumiliazione imposta loro dalla flotta americana sotto lammiraglio Perry, si misero a modernizzare (quasi) tutto, diventando molto più industrializzati, più urbani, trasformando le forme del loro governo in quella che sembrava una democrazia parlamentare. con una monarchia (simile a quella della Gran Bretagna o al modello tedesco sviluppato sotto Bismarck e il Kaiser Wilhelm I), e modernizzando le loro forze armate e la marina, lesercito lungo le linee tedesche con molti consiglieri tedeschi e la marina lungo le linee della Royal Navy britannica con un molti consulenti RN. Dopo aver fatto molti progressi in questo, decisero di affermarsi nel mondo, e poiché gli europei e gli americani erano pesantemente coinvolti nei possedimenti coloniali asiatici (specialmente gli inglesi con lIndia, la Malesia, Hong Kong, ma anche gli olandesi nel Isole delle Indie orientali olandesi, i francesi in Indocina e gli Stati Uniti nelle Filippine), oltre a tutte quelle nazioni che avevano riservato privilegi speciali in alcune parti della Cina, i giapponesi decisero che questa era la cosa da fare se fossi una nazione moderna. Così hanno intrapreso una serie di campagne per ampliare il loro territorio, assumendo il pieno controllo delle isole vicine (Okinawa, i Bonin incluso Iwo Jima, ecc.), Per poi espandersi ulteriormente attraverso una guerra con la Cina, una guerra con la Russia imperiale e unendosi al Alleati nella prima guerra mondiale contro la Germania in modo che potessero prendere possesso dellenclave tedesca in Cina e di molte isole del Pacifico che i tedeschi avevano rivendicato.
Dopo la prima guerra mondiale i piani giapponesi per unulteriore espansione incontrarono diversi problemi. Primo, gran parte del territorio che volevano “apparteneva” a qualcun altro, un potente potenziale nemico che non erano pronti a combattere. In secondo luogo, allindomani della prima guerra mondiale le nazioni europee sottoposte a stress finanziario, in particolare i vincitori, cercarono di prevenire guerre future e di tagliare i costi impegnandosi in negoziati sul controllo degli armamenti. I giapponesi parteciparono a queste discussioni e scoprirono con sgomento di essere, a loro avviso, trattati come potenze di seconda classe. Allepoca il più grande simbolo della potenza militare mondiale era una flotta di corazzate, e gli Stati Uniti e la Gran Bretagna mediarono un trattato che abbatté il potente RN da oltre 40 corazzate che avevano combattuto nello Jutland (così tante navi più vecchie furono demolite e molto della nuova costruzione pianificata fu interrotta), fermò i piani statunitensi per una massiccia espansione della loro flotta, ecc. Il rapporto tra navi capitali, che allepoca significava corazzate e incrociatori da battaglia, doveva essere 10: 10: 7 per Stati Uniti, Gran Bretagna, e il Giappone in questordine, con numeri ancora minori per le marine francese e italiana. Ai tedeschi era proibito avere navi da guerra moderne. Gli Stati Uniti e la Gran Bretagna hanno sostenuto che dovevano coprire gli oceani del mondo intero mentre gli interessi del Giappone erano solo nel Pacifico, per giustificare il numero inferiore di tali navi consentite alla Marina imperiale giapponese, ma mentre i giapponesi alla fine hanno firmato, erano risentiti. Questo più o meno pose fine alla stretta alleanza e alle relazioni tra IJN e RN.
La natura un po democratica del governo giapponese fu progressivamente minata durante gli anni 20 e specialmente allinizio degli anni 30 dallascesa di un militante altamente , corpo di giovani ufficiali nazionalisti dellesercito imperiale.Poiché le industrie giapponesi erano fortemente dipendenti dalle importazioni di materie prime, inclusi minerale di ferro, altri metalli e petrolio, e la popolazione in crescita del Giappone aveva bisogno di più cibo di quanto i giapponesi potessero produrre localmente, i leader del governo e dellesercito consideravano le loro colonie come fonti di entrambi cibo e materiali per lindustria e ha deciso che ne avevano bisogno ancora di più. Lesercito aveva un gruppo di ufficiali per i quali il nazionalismo superava ogni senso del dovere nei confronti della Costituzione o dellautorità civile e, vedendo la Cina debole e arretrata, i cinesi come un popolo e una cultura inferiori, colsero le opportunità e iniziarono una guerra aggressiva, impadronirsi della Manciuria (che comunque fu tenuta solo vagamente dai cinesi). Hanno creato uno stato fantoccio (Manchuoko) che era in realtà un feudo dellesercito di Kwangtung. Gli ufficiali hanno disobbedito agli ordini dei loro alti dirigenti e del governo. Quando i primi ministri ei ministri dellesercito hanno cercato di tenerli a freno, hanno avviato una campagna di omicidi e il sistema giudiziario giapponese non ha perseguito gli autori o ha emesso sentenze leggere perché le loro azioni erano ispirate dal patriottismo.
Così il Giappone cadde in uno stato un po fascista in cui lesercito dominava il governo e limitava sempre più la stampa, i diritti civili e altre libertà in nome del patriottismo. La Costituzione richiedeva che il ministro dellesercito fosse un ufficiale in servizio, idem il ministro della Marina, e le dimissioni di una di queste figure avrebbero fatto cadere il gabinetto e avrebbero costretto limperatore a trovare un nuovo primo ministro per riorganizzare il governo. Così lesercito deteneva il potere supremo sul governo civile, indipendentemente da chi avesse la maggioranza nella Dieta (Parlamento).
II) Gli Stati Uniti, la Cina e il Giappone: anche gli Stati Uniti avevano da tempo un rapporto romantico come rapporto predatorio con la Cina. Ci siamo opposti al dominio europeo lì perché ha inibito la nostra capacità di fare soldi commerciando con la Cina, oltre a così tanti missionari cristiani americani del XIX secolo e allinizio del XX secolo che erano andati lì che gli evangelisti religiosi sentivano un forte attaccamento alla Cina. Questo è stato incarnato e poi ulteriormente stimolato dai romanzi di Pearl Buck e altri come lei. Pertanto, quando il Giappone ha iniziato a comportarsi in modo aggressivo nei confronti della Cina, gli Stati Uniti lo hanno considerato un comportamento scorretto e abbiamo fatto molte obiezioni. Durante gli anni 20 questo non fu un grande fattore nelle relazioni USA-Giappone, ma dopo la conquista della Manciuria nel 1931 divenne più irritante. Ovviamente la Grande Depressione occupò in misura considerevole gli Stati Uniti e il governo giapponese allinizio degli anni 30, e la soluzione giapponese ai loro problemi economici fu in parte quella di espandere ulteriormente il loro impero.
Nel 1937 il Lesercito giapponese è uscito di nuovo dalla riserva e contro gli ordini è iniziata una nuova aggressione contro la Cina. Gli Stati Uniti, ormai sotto la guida di FDR, erano fortemente contrari, e non solo protestarono con i giapponesi, ma iniziarono a considerare i giapponesi come potenzialmente ostili. Questo si adattava al punto di vista di FDR su Hitler e Mussolini, e considerava i giapponesi della stessa razza. Iniziò a invertire la politica americana di non rafforzare e modernizzare le installazioni militari che avevamo nelle Filippine, a Wake Island e Midway, sebbene gli Stati Uniti fossero limitati da trattati che si impegnavano a non fortificare quei luoghi. (I giapponesi si erano impegnati a non fortificare le isole che avevano sottratto ai tedeschi dopo la prima guerra mondiale sotto i mandati della Società delle Nazioni, ma hanno barato, proprio come hanno imbrogliato i trattati navali).
III) La guerra cinese va male: dal 1937 la guerra in Cina assomiglia, in termini moderni, allesperienza americana in Vietnam. I giapponesi non hanno mai perso una battaglia, hanno preso il territorio, ma non hanno potuto “vincere”; Chiang e Mao si ritirarono ma non si arresero mai, ei giapponesi stavano lentamente dissanguando uomini, denaro, riserve di petrolio e metallo per aerei e carri armati, ecc. fine FDR spostò la flotta del Pacifico alle Hawaii come gesto di deterrenza, reintegrò MacArthur come ufficiale attivo degli Stati Uniti e lo istruì a costruire un moderno esercito filippino, e altrimenti intraprese azioni per proteggere le rotte commerciali statunitensi e le strutture statunitensi come Wake e Midway. I giapponesi li consideravano gesti minacciosi. Alla fine, con lulteriore deterioramento delle relazioni, FDR mise in atto un embargo sui materiali che avrebbero sostenuto la guerra giapponese, inclusi acciaio, alluminio, altri metalli e minerali e, soprattutto, petrolio. Ha anche ottenuto gli olandesi, che ormai erano un governo in esilio in Gran Bretagna con il loro paese occupato da Hitler, ad embargare anche il loro petrolio. I giapponesi hanno affrontato una crisi: non potevano mantenere le loro campagne in Cina senza petrolio e metalli e non avevano risorse sufficienti per se stessi. Decisero, dopo molte discussioni, di andare a prendere le isole olandesi, e di prendere la Malaya dagli inglesi per il suo stagno e la sua gomma, altre due merci essenziali.Furono inibiti dallandare a nord in Siberia da una piccola campagna punitiva che avevano contro le truppe dellURSS guidate da Zhukhov, che sconfisse gravemente le forze dellesercito di Kwangtung.
IV) Pearl Harbor: Quindi, avendo deciso di prendere ciò che avevano necessari nel Pacifico occidentale, hanno esaminato i rischi. Le Filippine si trovano proprio sulle vie marittime tra Malese, Indocina, Indonesia e Giappone; una flotta statunitense e una forza aerea statunitense nelle Filippine potrebbero interdire il trasporto giapponese lungo quelle rotte. Quindi ogni attacco doveva includere la presa delle Filippine (o almeno così ragionavano). Yamamoto, ormai al comando della flotta principale dellIJN, pensava che avrebbero perso una guerra contro gli Stati Uniti, a meno che non avessero potuto mettere fuori combattimento la flotta del Pacifico e poi convincere gli Stati Uniti a firmare un trattato di pace. Sviluppò quindi il piano dattacco di Pearl Harbor e, dopo molte trattative, lo vendette ai capi dellesercito imperiale che ormai dirigevano apertamente il governo (Tojo era primo ministro) e, non a caso, a Hirohito. Quindi le ragioni ultime per lattacco a Pearl non erano solo il petrolio, o solo il colonialismo, ma tutto ciò che ho esposto qui.