Migliore risposta
Ho appena visto alcuni delfini ieri mattina insegnare alcune lezioni di surf al tramonto. (Sunset Blvd e PCH). Bel piccolo pod con alcuni giovani curiosi.
Penso che il modo più semplice ed efficace per avere un buon incontro con i delfini nelle acque di Los Angeles sia andare a fare uno standup paddle ovunque a Malibu, ma in particolare allestremità occidentale di Malibu.
Puoi vedere più lontano e meglio dal punto di vista che ti offre il SUP rig. Individuerai i delfini più facilmente e remerai molto più velocemente di quanto potresti nuotare, così avrai maggiori possibilità di dare unocchiata più da vicino prima che il branco si muova.
Se hai una maschera o occhiali protettivi potresti saltare in acqua una volta che ti avvicini al pod e hai un incontro più ravvicinato. Ma è difficile avvicinarsi troppo. I delfini generalmente manterranno una certa distanza anche se i giovani potrebbero essere più curiosi e avvicinarsi.
Ma a volte sei fortunato. Ho avuto delfini che facevano surf sulle onde con me e li ho fatti andare proprio sotto la mia tavola così vicini che la mia tavola vibrava per i clic del sonar del delfino. Un buon incontro con i delfini non invecchia mai!
Risposta
Lavorando come istruttore subacqueo a Maui mi sono tuffato in apnea per slegarci dal nostro ormeggio dopo unimmersione alle Cattedrali, una colata lavica formazione che crea un gioco di luci e ombre. Cera un branco di delfini maculati in lontananza forse a poco più di 100 iarde con lisola di Lanai sullo sfondo non troppo lontano. Speravo di poter intravedere il pod sottacqua nonostante si allontanassero dalla nostra barca.
Non me ne rendevo conto finché i delfini non mi furono sopra, ma i subacquei a bordo segnalarono il lintero pod ha fatto una brusca virata di 90 gradi e si è diretto verso la nostra barca. Quello che pensavo fosse un branco di 25-30 delfini in superficie era in realtà molte centinaia. Due, anche trecento: era difficile dirlo con la loro sorprendente velocità di movimento e le loro file fitte. Tutti nuotavano proprio verso di me e viravano allultimo momento così vicini che potevo sentire il vortice dai loro corpi in rapido movimento. Mi ha fatto sussultare le prime volte perché pensavo che potessero speronarmi con i loro becchi mentre rimanevo sospeso per 6 metri sotto la presa della cima di ormeggio.
Quindi lintero pod ha fatto un anello quasi contiguo intorno a me ed è stato nuotando a velocità furiosa per mantenere un muro quasi costante di delfini profondo diversi corpi. Era inquietante e glorioso allo stesso tempo. Rimasi lì per diversi minuti (probabilmente era meno tempo di quanto immaginassi) fino a quando il capitano mi gridò di tornare a bordo. Potevo sentire le urla frenetiche sulla barca e la parola “squalo” molto distintamente. Cera una grande tigre, lunga non meno di 12 piedi che si manteneva a una distanza di circa 20 piedi dal perimetro dellanello dei delfini mentre girava minacciosamente.
A Maui, negli anni 90, si diceva che ci fossero più attacchi di squali in quel decennio (spesso fatali) che nellintera storia dellisola di attacchi registrati, tutti da parte di tigri. Anche se penso che fosse più una questione di cattiva tenuta dei registri, ogni waterman era in massima allerta per le tigri.
Mentre nuotavo verso la barca abbracciando la cima di ormeggio, come se la sua presenza in qualche modo offrisse protezione dal tigre massiccia, delfini alternati si staccarono dallanello che era così grande da incapsulare la barca e la palla di ormeggio a circa 10-15 metri di distanza, mentre almeno 4 o 5 delfini separati si alternarono ad accompagnarmi alla barca, spesso in coppia prima di tornare torna sul ring allarrivo della scorta in sostituzione. Quando ero al sicuro a bordo, lanello dei delfini si è rotto in pochi secondi e ha ripreso il percorso precedente con diversi salti entusiasti per un lavoro ben fatto. La tigre fece un unico cerchio intorno alla barca in superficie prima di scomparire sotto. Ci sono state molte discussioni sulla dimensione effettiva della tigre con alcune stime forse troppo zelanti oltre 15 piedi, ma dopo averlo visto, sarei molto fiducioso nel dire che era niente meno di 12 piedi e che i grandi squali di circonferenza hanno raggiunto una notevole lunghezza. Sospetto che le sue enormi dimensioni siano in parte il motivo per cui questa particolare tigre non è stata del tutto scoraggiata dal branco.
Anche mettendo da parte lovvio intento di proteggermi dallo squalo, è stata unesibizione fenomenale di incredibilmente coordinata pensando a questi fantastici animali. Dubito che anche gli umani addestrati avrebbero potuto essere efficienti ed efficaci come questo pod.
Perché? Non ne ho idea. Ma quella era una prova più chiara che avessi mai sperimentato che i delfini sono preoccupati per il benessere degli umani. È un istinto protettivo che hanno da applicare automaticamente? Non credo proprio. Ciò presupporrebbe che non si distinguano da noi, cosa che sono certo che lo facciano.Per riferimento, ero scettico su queste storie di “ delfino salva lessere umano dallo squalo supponendo che ci fosse un delfino in giro mentre uno squalo era, e poiché gli squali possono avere paura dei delfini, solo la loro presenza ha scacciato lo squalo senza intervento diretto da parte di il delfino. Da allora ho cambiato tono.
Non è ragionevole pensare che i delfini e i loro compagni cetacei abbiano empatia?